Palazzo Orlandi

Costruito in forme neoclassiche dall'architetto-pittore bussetano Giuseppe Cavalli, cui si deve anche la decorazione del salone. Verdi lo acquistò agli esordi della propria fortuna economica, nel 1845, e qui convisse dal 1849 al 1851 con Giuseppina Strepponi, generando lo scandalo dei benpensanti e un momentaneo offuscarsi dei rapporti con Antonio Barezzi, per la vita libera, le relazioni e i figli che ella aveva avuto in gioventù. Qui il Maestro compose le opere Luisa Milier, Stiffelio e Rigoletto. Nel gennaio 1867 vi mori Carlo Verdi. Arturo Toscanini vi fu ospite nel 1913 e nel 1926.
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creato:lunedì 14 settembre 2009
modificato:lunedì 14 settembre 2009